Descrizione
Il Comune di Castrolibero ha ospitato ieri, a Largo degli Aquiloni, un confronto pubblico sul tema “Sovraindebitamento e crisi d’impresa: quali soluzioni?”, promosso insieme all’UGL Cosenza e allo Studio Legale Tributario Barbuto & Partners.
Un’occasione concreta per affrontare, in modo chiaro e accessibile, un problema che riguarda sempre più famiglie, lavoratori e imprese: quello dei debiti che diventano insostenibili, rischiando di soffocare persone e attività economiche.
A introdurre i lavori è stato il sindaco Orlandino Greco, che ha sottolineato il valore di iniziative di questo tipo:
«Castrolibero ha il piacere di ospitare e promuovere incontri del genere – ha dichiarato – perché crediamo che le istituzioni debbano essere vicine ai cittadini non solo nei momenti di emergenza, ma anche attraverso la prevenzione e la diffusione di conoscenze utili. Il tema del sovraindebitamento riguarda concretamente la vita quotidiana di molte famiglie e imprese. Offrire spazi di confronto su questo è un dovere di ogni amministrazione attenta ai bisogni reali del territorio.»
Durante il dibattito, il Consigliere regionale Pietro Molinaro ha posto l’accento su quella che ha definito “una vera emergenza economica e sociale”:
«Parliamo di un sovraindebitamento che in Italia supera ormai i 300 miliardi. È fondamentale attivare una rete preventiva e la migliore prevenzione è lavorare sull’educazione finanziaria al credito. Bisogna essere dalla parte delle vittime, ma senza demonizzare le banche: occorre equilibrio.»
Un contributo di taglio tecnico e operativo è arrivato anche dal professor Franco Ernesto Rubino, docente all’Università della Calabria, che ha offerto una chiave di lettura più equilibrata del fenomeno: «Il debito, in sé, non è sempre un male: rappresenta uno strumento necessario per sostenere investimenti e far crescere un’attività. Il vero problema è capire quando fermarsi: riconoscere il momento in cui il debito smette di essere un’opportunità e si trasforma in un peso che mina la stabilità economica e personale.»
A nome dell’UGL è intervenuto il coordinatore nazionale Riscossione Credito, Gianfranco Rovere, sottolineando il valore di un’iniziativa che si inserisce nel percorso di attenzione che il sindacato sta portando avanti su tutta l’area urbana: «Come UGL riteniamo questo argomento di grande importanza, perché rientra pienamente tra le iniziative che il nostro sindacato porta avanti da Cosenza a Rende fino a Castrolibero. Abbiamo attivato uno sportello dedicato ai cittadini proprio per cercare di dare una mano concreta in momenti così complicati, perché spesso il sovraindebitamento non nasce solo da cattive gestioni ma da traumi, da dipendenze o da eventi imprevisti che mettono in crisi famiglie e attività. Il nostro impegno è quello di offrire ascolto, orientamento e soluzioni pratiche.»
Hanno partecipato al confronto anche Filippo Salatino per UGL Cosenza, Roberto Rugna per ANCE Calabria, Guglielmo Nucci, segretario UGL Cosenza, e il professor Luca Barbuto, direttore del Dipartimento di Scienze Economiche dell’AUGE Università di Roma.
L’incontro si è così trasformato in un momento di educazione finanziaria collettiva, dove professionisti, amministratori locali e cittadini hanno potuto confrontarsi su strumenti e soluzioni previste dalla legge per affrontare crisi aziendali e difficoltà personali.
Il Comune di Castrolibero conferma così il proprio impegno nel promuovere occasioni di confronto su temi concreti e vicini alla vita delle persone.